SAG Gordola – Volley Lugano II 2-3 (25/23 – 30/32 – 25/20 – 18/25 – 14/16)Partita stupenda quella disputata a Gordola dalle ragazze della Prima Lega di Volley Lugano Academy, giocata benissimo da entrambe le squadre e bellissimo spot per tutta la pallavolo ticinese, non solo per la qualità e l’intensità del gioco che si è potuto vedere, ma il bellissimo fair play tra le due formazioni e lo staff in panchina.Un Gordola pazzesco in difesa (e a volte anche molto fortunato) costringe le nostre splendide ragazzine ad una partita in cui attenzione, grinta e carattere hanno fatto la differenza, e per la prima volta si è vista in campo la tenuta mentale e l’atteggiamento giusto, con scambi lunghi e ben giocati da entrambe le parti, e pochissimi errori in campo.Un vittoria cercata, voluta e sudata per tutta la gara, punto dopo punto, con l’entusiasmo di una squadra giovanissima che ha voglia di lottare su ogni pallone. Sorprendente la capacità di reagire anche alla sfortuna, con il brutto infortunio di Cintellini (ci auguriamo che non sia nulla di grave e di poterla rivedere in campo quanto prima) che poteva scoraggiare le ragazze in campo, e che invece sono state prontissime e bravissime a reagire con la forza di quello che, continuo a dire, per voglia, intensità, impegno e sacrificio…è un gruppo letteralmente fantastico.Nonostante la poca esperienza, le giovani ragazze di Lugano hanno dimostrato esperienza da veterane, conquistando anche il quinto set e la partita, o per meglio dire…la battaglia!Due punti stupendi raccolti meritatamente sul campo di una squadra che, fino ad oggi, aveva vinto tutte le gare, e che difficilmente regalerà tanti punti alle avversarie in casa loro.E poi…un derby è un derby…e vincere è sempre bello, ma oggi lo è stato ancora di più perché si è vista una partita stupenda, vinta con merito dalle nostre meravigliose “giovanotte”.Da segnalare l’ottimo ingresso di Arianna Deluigi (classe 2006) che è subentrata alla infortunata Cintellini e che è stata decisiva per la vittoria del quinto set (non era certamente facile entrare da freddo in un momento così decisivo), con una parallela da far “spavento” che ha ribaltato una avversaria sui tre metri, a dimostrazione del suo potenziale enorme e del potenziale, più in generale, di tutto questo gruppo di cui siamo tutti molto orgogliosi.Luciano Lisanti