Viteos Nuc - Volley Lugano 3:0
(25:23; 25:12;25:18)
Primo set che ricalca il leitmotiv delle ultime sfide: è Neuchâtel che attacca, anche sbagliando molto, ma non abbastanza da perdere il set.
Lugano resta in partita fino al 24:23, e dopo un lunghissimo scambio è l’arbitro che sigilla il punteggio finale di 25:23 fischiando un quarto tocco sfuggito ai più.
Nel secondo set, come spesso è accaduto nelle ultime sfide contro NUC, scende il buio in casa rosa-nero. Agli sterili tentativi delle ospiti si contrappone l’efficace attacco locale. Presto il divario si fa importante (5:16) e la piega che prende l’incontro galvanizza le neocastellane che con solo svizzere in campo vincono agevolmente la frazione per 25:12.
Cosulich e compagne rientrano in campo dopo la pausa con un atteggiamento finalmente meno rinunciatario, gagliarde in difesa e efficaci in attacco, con Hoogers e Caraballo finalmente in evidenza.
Lugano riesce a portarsi anche avanti di tre punti sul 15 a 12.
Purtroppo la continuità non è un pregio del Lugano attuale, e alle neocastellane basta approfittare del calo luganese per conquistare set, match e meritato accesso alla finale del campionato.
Ora massima concentrazione in vista della finale di Coppa Svizzera, di nuovo contro Viteos Nuc, sabato 6 aprile alle 17.00 alla WIN4 arena di Winterthur, per poi rituffarsi nei play off e cercare contro Pfeffingen di vincere la serie e agguantare il 3° posto.