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Partita di cartello ad Aesch, dove un Volley Lugano in serie positiva cercava punti importanti contro la coriacea e forte squadra di Aesch Pfeffingen, che a sua volta ambiva alla vittoria da tre punti per issarsi al primo posto in classifica.
Inizio di partita balbettante per le luganesi, che restano inizialmente in partita solo grazie agli errori avversari. Con il passare del tempo Lugano diventa più efficace al servizio e in attacco, vincendo tutto sommato agevolmente e meritatamente il primo set.
Lugano, abilmente guidato in regia dalla palleggiatrice argentina Luli Cosulich, sembra prendere facilmente il sopravvento nel secondo set, portandosi avanti di 7 punti sul 19:12. Ma una serie di errori riporta sotto Sm’Aesch, abile ad approfittarne e portarsi a due punti. Lugano fortunatamente si riprende e vince anche il secondo set 25:21.
Le Basilesi sono ora alle corde e spingono al massimo nel terzo set per salvare il match. Lugano ritorna quello di inizio partita e le confederate hanno gioco facile portandosi velocemente sul 17:10. Coach Apostolos prova a rimescolare le carte sostituendo la palleggiatrice con Averie Allard, la mossa sembra produrre l’effetto sperato ma quattro errori consecutivi vanificano lo sforzo bianconero e la terza frazione la vince Aesch. Si va quindi al quarto set: le ragazze di coach Lippuner, sull’onda dell’entusiasmo, sbagliano meno e mantengono sempre un discreto vantaggio che conservano fino alla fine del quarto set, complice anche un vistoso calo di Cosulich e compagne, che portano le squadre ad un logico e risolutivo tie break. Il quinto set è molto equilibrato, ed il risultato è in bilico fino al 12:10. Il nervosismo è presente su entrambi i fronti e i numerosi errori e sono la prova. Ma nei momenti topici Lugano trema e Pfeffingen vince meritatamente la partita.
SM’AESCH PFEFFINGEN - VOLLEY LUGANO 3:2 (18:25;21:25;25:20;25:16;15:11)
