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Prestazione di spessore quella offerta da Volley Lugano, nella partita di esordio in casa del campione svizzero NUC, che cede il passo alle padrone di casa solo al tiebreak.
Avvio molto deciso delle neocastellane che costringono coach Oikonomou a chiedere il primo time out sul punteggio di 8-4. Dopo una fase interlocutoria l’attaccante luganese Cartwright grazie ad un turno in battuta estremamente efficace , colma il divario per poi operare il sorpasso: siamo sul 16-13 e coach Girolami ferma il gioco. Nel momento migliore per il Volley Lugano però la ricezione va in tilt permettendo al NUC di rimontare fino al 19-18 e poi di chiudere il set a proprio favore.
L’inizio del secondo set procede punto a punto, poi Lugano allunga ed acquisisce un leggero vantaggio. Una scelta tecnica quantomeno dubbia della coach romanda spiana la strada al Lugano che si porta sul 24-22. Il set si chiude con un clamoroso errore al servizio da parte di una giocatrice di casa. Siamo sul 1-1.
Il terzo set è caratterizzato da spettacolo puro da parte delle luganesi che mostrano di volere fortemente la vittoria: Lugano trascinato dalle implacabili Cartwright e Pannell, infliggono un perentorio 25-15 alle padrone di casa.
Nel quarto set il Lugano parte forte deciso a chiudere la pendenza, ma l’aumentata precisione al servizio e la maggiore incisività in attacco da parte del NUC fanno la differenza ed il parziale si chiude 25-20 a favore delle romande . Al tiebreak il Lugano non riesce a tenere il passo delle più esperte giocatrici di casa ed alcuni errori dettati anche dalla giovane età delle luganesi pesano sul finale; il NUC si aggiudica parziale e partita.
Un preziosissimo punto ed un ottimo esordio per Volley Lugano che ha chiaramente mostrato di essere una squadra che darà del filo da torcere a tutti.
